Perché parliamo di allenamento e ambiente? Perché l’ambiente in cui viviamo ci condiziona – e quindi ci “allena” e se non siamo consapevoli di questo condizionamento non abbiamo la possibilità di controllare la nostra vita in modo positivo e verso un maggior benessere.
Quando abbiamo un problema, la cosa più importante da fare è trovare la causa che lo ha generato, non solo la cura. Se hai male alla schiena e prendi un anti-infiammatorio è probabile che il dolore momentaneamente ti passi, ma non hai risolto il problema: lo hai solo rimandato a quando, con il riacutizzarsi dell’infiammazione, il dolore tornerà. Saranno giorni, settimane o mesi… ma il problema rimane senza soluzione. Quali comportamenti lo hanno generato? Come puoi migliorare in modo permanente il tuo benessere?
Se stai seduto 8 ore al giorno e se non cammini, ti stai allenando (senza rendertene conto) a non stimolare il cuore e quindi sarai sempre più “bravo” a farlo. Renderai naturale e “normale” una situazione posturale che è innaturale e dannosa alla tua colonna vertebrale. Come un meccanismo preciso a cui non fai manutenzione, giorno dopo giorno, si usura e si rovina fino a che si guasta.
L’ambiente quindi, inteso come l’insieme delle nostre abitudini e di quello che normalmente facciamo, ci allena tutti i giorni e ogni comportamento regolare ha un effetto duraturo nel tempo. Pensare di migliorare facendo qualcosa saltuariamente è utopia. È difficile contrastare l’effetto di centinaia di ore in auto o su una sedia andando 2 volte a settimana in palestra così come è difficile risolvere un problema solo quando il problema si manifesta: devi fare qualcosa tutti i giorni per ogni aspetto della vita che vuoi migliorare.
Non subire l’ambiente e allenati, costantemente, tutti i giorni… altrimenti l’ambiente allenerà te.