Prendere posizione, nella mente e nel corpo.

Nelle nostre relazioni, di qualsiasi natura – genitore, coniuge o allenatore che sia, prendere posizione è un passo fondamentale.
“Posizionarsi” nei confronti del proprio interlocutore significa essere in un punto visibile, chiaro e inequivocabile. Ciò permette di creare lo scenario di azione migliore per tutti i componenti della relazione: si può dialogare, ci si può confrontare su posizioni diverse e si possono portare a casa soluzioni e nozioni che fanno bene alla salute, aumentano l’intelligenza e la relativa capacità di risolvere problemi.

Anche l’allenamento è una forma di relazione, sia nel caso tu voglia allenarti da solo, sia che tu abbia un allenatore o che tu sia l’allenatore. Quando decidi di iniziare ad allenarti per migliorare il tuo benessere stai prendendo una posizione e stai facendo delle scelte che solo tu puoi mantenere o cambiare in virtù delle informazioni che ricevi dall’altro o dall’ambiente. Ma è importante che questa presa di posizione sia sincera, soprattutto con te stesso, e che sia il frutto di una valutazione serena ed oggettiva: se vuoi rimetterti in forma e magari risolvere una lombalgia facendo 10 sedute stai prendendo una posizione difficile, sfidando la tua pigrizia e decidendo di fare qualcosa. Però ci hai messo 15 anni per creare quel danno alla tua schiena e, per quanto virtuosa possa essere la tua decisione, i problemi di salute non si risolvono in 10 sedute.
Devi cambiare stile di vita, lo stile di vita che ti ha danneggiato e ti ha causato problemi – e devi chiarire questa tua posizione a te stesso e lasciarti guidare: solo così un buon programma o un buon allenatore potranno aiutarti e risolvere il tuo problema in modo efficace e duraturo negli anni a venire.

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